Mobilità sostenibile come benefit: il caso Golden Goose
6 ottobre 2025
La diversificazione de servizi messi a disposizione e la possibilità per i dipendenti di personalizzare i propri benefit possono convivere senza difficoltà con il desiderio dell’azienda di verticalizzare il piano welfare. Quello di Golden Goose, da questo punto di vista, è un caso da manuale. L’azienda del lusso nata nel 2000 a Venezia dalla visione dei designer Francesca Rinaldo e Alessandro Gallo è stata tra le prime a scegliere Tundr, e l’ha fatto con un obiettivo molto preciso: prendersi cura delle proprie persone attraverso soluzioni di mobilità sostenibile che le accompagnassero nel tragitto casa-lavoro. “Un modo concreto per promuovere scelte consapevoli, ridurre l’impatto ambientale e incoraggiare uno stile di vita attivo e responsabile”, sintetizza la head of engagement and wellbeing dell’azienda, Claudia Catalano.
Un welfare verticale, ma flessibile
Non tutti si spostano allo stesso modo, tanto meno quando si parla di una realtà che conta oltre 600 dipendenti distribuiti su diverse sedi, per altro in città molto differenti tra loro per dimensioni e dotazione infrastrutturale. “Guidati dalla nostra visione people-centric ci ha incuriosito l’opportunità di offrire un welfare aziendale semplice e accessibile tramite una card, con cui è possibile accedere facilmente a servizi selezionati legati alla mobilità sostenibile, come abbonamenti al trasporto pubblico, bike sharing e soluzioni green”, racconta la manager, ripercorrendo le tappe che hanno portato alla scelta di un piano standard focalizzato sul credito mobilità, che comprende abbonamenti e biglietti singoli, ricariche elettriche e diverse tipologie di sharing e pooling. Quello che serviva per venire incontro alle esigenze di tutti i dipendenti: a Milano come a Forte dei Marmi, a Padova come a Capri, a Firenze come a Roma, Torino e Venezia.
Più che una collaborazione, un viaggio insieme
Dietro alla scelta di affidarsi a una fintech per i servizi di welfare, oltre alle ragioni pratiche c’è anche una certa visione del mondo. *"*In Golden Goose crediamo che l’innovazione non sia solo una scelta strategica, ma un impegno verso le nostre persone e verso il mondo che ci circonda. Siamo inoltre convinti che dare spazio e sostegno ai giovani e alle loro idee significhi investire nel futuro di tutti: per questa ragione qualche anno fa abbiamo iniziato la nostra collaborazione con Tundr quando era ancora una giovane realtà”, spiega ancora Claudia Catalano. “Aver sostenuto questo progetto fin dai suoi primi passi e vederlo crescere è per noi motivo di grande orgoglio. Ogni passo avanti racconta il sogno di chi condivide i nostri valori e che, con passione e determinazione, trasforma le proprie idee in un futuro migliore". Un attestato di fiducia che ci ha sempre riempito di orgoglio, ma anche di un forte senso di responsabilità. E che ci spinge a dare ogni giorno il meglio per costruire insieme quel futuro.