CCNL Metalmeccanici: il welfare sale a 250 euro

L’ipotesi di accordo per il contratto collettivo nazionale di lavoro dei metalmeccanici e dell’Installazione di impianti per il periodo che va da gennaio 2025 a giugno 2028 contiene anche un aumento dei flexible benefit, che salgono a 250 euro l'anno, per un totale di 1750 euro per ciascun addetto nel periodo 2021-2028. Un rafforzamento del welfare che nell'intesa firmata da Federmeccanica e Assistal con Fim,Fiom e Uilm va ad affiancarsi a un aumento salariale di 205 euro per l’intera vigenza contrattuale: 177 euro sui minimi nei prossimi tre anni, a cui si aggiungono i circa 28 euro già erogati a giugno 2025.

"Abbiamo salvaguardato il potere d’acquisto delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici e rafforzato diritti e tutele", commentano i segretari generali Ferdinando Uliano, Michele De Palma e Rocco Palombella al termine di quella che gli stessi sindacalisti definiscono "una trattativa sofferta". Tra i punti inseriti nell'accordo, si registrano novità anche per quanto riguarda la formazione, con la valorizzazione dei break per l'aggiornamento sulla sicurezza e l'incremento delle ore erogate a chi rientra in azienda dopo lunghi periodi di sospensione lavorativa, e le misure di conciliazione vita-lavoro, con l'ntroduzione di 3 giorni di permesso annui per malattia del figlio fino a 4 anni retribuiti all’80%.

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