McDonald's Italia: 150 euro di welfare per i dipendenti
23 ottobre 2025
Il primo contratto integrativo firmato da McDonald’s Italia Srl con i sindacati prevede anche una misura di welfare pari a 150 euro sia per i dipendenti part time che per quelli a tempo pieno. La somma, spiega Fisascat Cisl in una nota, verrà erogata a tutto il personale italiano della catena di ristorazione con almeno 6 mesi di anzianità aziendale per i tre anni di vigenza del contratto stesso. Entro la scadenza dell'accordo l’azienda si è inoltre impegnata a concordare con le organizzazioni sindacali l’inserimento strutturale di un premio di risultato per obiettivi.
Il contratto integrativo aziendale verrà applicato alle circa 4.000 lavoratrici e lavoratori dei ristoranti diretti a partire dal 1° gennaio 2026 e presenta numerose novità per quanto riguarda l'organizzazione del lavoro, la conciliazione dei tempi vita privata-lavoro e il consolidamento degli orari per i dipendenti a tempo parziale. Tra i punti più rilevanti, l'introduzione di un contributo aziendale pari a 3.000 euro per sostenere le spese di trasferimento e trasloco della lavoratrice o lavoratore vittima di violenza o molestia e l'abolizione della trattenuta pasto prevista dal contratto collettivo nazionale di lavoro. Per Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs si tratta di "un ottimo punto di partenza per tutto il settore della ristorazione fast food".

