Mille euro di welfare per il Comune di Lecco
17 novembre 2025
L'employer branding è ormai un tema anche per la pubblica amministrazione. E anche per un ente pubblico territoriale il welfare può rappresentare una leva di attrattività fondamentale. Da questo punto di vista, la pre-intesa raggiunta dal Comune di Lecco con le rappresentanze sindacali dei dipendenti per il rinnovo del contratto del contratto collettivo integrativo per il triennio 2025-2027 rappresenta un caso di studio esemplare.
Lo stanziamento di 300 mila euro per potenziare il Fondo risorse decentrate del personale dipendente permetterà infatti l'attivazione di piani flessibili di welfare integrativo, che consentiranno la scelta individuale tra servizi differenti: dall'ambito sanitario a quello previdenziale, dalla formazione al trasporto pubblico locale, fino alle attività sportive, culturali e ricreative. Tutto questo per un valore annuo pari a 1000 euro a dipendente, che secondo il coordinatore della Rsu del Comune, Franco Balbo, contribuirà a "sanare parte del divario" accumulato a livello di potere d'acquisto in 10 anni di blocco degli aumenti.
“Con questo rinnovo - dichiara intanto il sindaco Mauro Gattinoni - il Comune dimostra di essere un’amministrazione competitiva, che intende diventare attrattiva, partendo dalla risorsa più importante di cui dispone, cioè le persone". A fargli eco è il segretario generale del Comune, Francesco Bergamelli, per cui l'introduzione di misure di welfare aziendale "è certamente la novità più importante e significativa" dell'accordo raggiunto e "garantirà al comune di Lecco di essere decisamente più attrattivo".
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